Pensare di avere poco tempo. Sapere di non averne più.
Non è che non voglio guardare avanti, ma è questa situazione ferma, questo momento di silenzio prima “dello sparo che dà il via alle competizioni”, che mi costringe a pensare.
Anzi, il mio sguardo è completamente rivolto verso il futuro, è che forse, sento ancora il sapore amaro di quest’ultimo periodo.
Il fatto è che continuo a rimproverarmi di non essere stato più duro lì dove avrei dovuto esserlo.
Mi sento come se non avessi la voce per urlare… con un gran dispiacere, nel cuore e lì… dove le mie braccia non sono potute arrivare, per stringere almeno per una volta un amore tanto desiderato.
“Fiume di parole tra noi”…. Ma a che son servite? Se poi le hai cancellate tutte e probabilmente… senza capirne il vero significato o forse… ne avevi talmente piena la testa… che altre non riuscivano ad entrare.
Prima di tagliare i contatti… davanti agli occhi mi comparve il tuo viso, com’era l’ultima volta che l’ho visto…
Com’eri brutta… con uno sguardo tutto imbronciato, che non si vede manco in una delle tue tante foto, rossa come un peperone, pupille piccole, di poche parole… ed intoccabile.
<<Colpa mia>> pensai… ero lì pensando di farti sorridere e invece… di conseguenza mi sono sentito orribile, inguardabile…
Uno sguardo del genere, proprio da chi amavo… dal vivo, senza nessuno sconto, lì crudo, pronto a farmi capire che non vedevi l’ora di non avermi più davanti ai tuoi occhi… questa cosa, non riesco a dimenticarla.
Vorrei parlare di tante altre cose… e presto ne avrò finalmente l’opportunità, ma la verità è che sono tanto arrabbiato con te, perché nonostante io abbia comunque pensato a te invece di pensare a me stesso in tutto questo tempo, tu mi abbia trattato come un essere fastidioso… che non meritava minimamente la tua attenzione… mentre invece… ecco perché ti ho sempre “fatto notare” che qualcosa di particolare… oppure dire qualcosa di buono in certi momenti… non avrebbe guastato, per come sono stato… beh si da te mi aspettavo qualcosa del genere.
Se tu fossi stata al mio posto ti saresti subito arrabbiata dicendo <<ma non ti vergogni?>> oppure dicendo che non sono più la stessa persona… esattamente come quando tacqui quella sera, in cui tu ti alterasti…
… beh, adesso mi vergogno…
Mi vergogno di averti rassicurata il giorno dopo… avrei dovuto mollarti lì, senza darti alcuna spiegazione…
Avrei tanto voluto “copiarti”, avere quella freddezza pungente che solo tu hai, accettando la realtà e che persona sei veramente… lasciandoti sbraitare perché non avresti più avuto la possibilità di replicare… o al massimo risponderti con un diretto “e quindi?”
Me ne sono andato per non odiarti, ma anche questo è stato inutile… purtroppo…
Vorrei non essere me stesso in questi casi… così già non saresti più nulla, sostituendoti con qualcun’altra, come se non fosse successo nulla…
…vorrei non dover mai pensare di essermi sbagliato… perché i miei sentimenti sono stati talmente veri, che paragonarli ad un errore mi uccide…
Ti dedicherò ancora una canzone come facevo prima… ma ricordati… tutto questo che leggi e che senti… viene da ciò che sento e percepisco io… quindi se tutto ciò scaturisce in te pensieri… beh “resta un po’ con me, non andare via con estranei” in quella tua testolina… come forse… hai sempre fatto.
Buona Notte.
Michele Zarrillo – Ragazza D’Argento
Invoco le stelle
con gli occhi lassù
ma tutto è fuggito via
nel fiume di noi
Il mio desiderio
l’immagine tua
la dolce campagna che
un tempo fiorì
Seduto in mezzo alla notte
implorarti vorrei
disegno a terra il tuo nome
nel chiarore di te
ci ameremo per sempre
anche dopo di noi…
Ragazza d’argento
di te m’ispirai
ma sempre viviamo noi
per poi dirci addio
A chi se non alla notte
abbracciarmi dovrei
amore del mio pensiero
tu sei dove non sei
ci ameremo per sempre
anche dopo di noi…
Ti vorrei
ti vorrei
ma il mattino allagherà
questi occhi miei
dove sei
senza me
dolce armonia
stringimi a te…
Seduto in mezzo alla notte
è la natura che c’è
a ricordarmi l’amore
adolescente su me
ci ameremo per sempre
anche dopo di noi…
Il tuo corpo è pensiero
anche dopo di noi,
di noi…